Ad Angri la nuova tassa dei rifiuti (Tares) non aumenterà di un centesimo rispetto alla Tarsu
«La Tares rimarrà invariata ad Angri rispetto alla Tarsu dell'anno scorso, e stiamo vagliando la possibilità di abbassare la tassa sui rifiuti per commercianti e liberi professionisti».
Importanti conferme sul fronte tassazione per gli utenti angresi, quelle annunciate domenica dal sindaco Pasquale Mauri.
«Stiano tranquilli i nostri concittadini - avverte Mauri - la nuova tassa sui rifiuti solidi urbani non aumenterà di un centesimo rispetto alla Tarsu, che è già tra le più basse in assoluto su tutto il territorio (con 2,58 euro al metro quadro per abitazione civile, ndr)». E ciò nonostante a livello nazionale si preannunci un aggravio di esborso rispetto alla Tarsu, in quanto questa nuova tassa comunale «sui rifiuti e sui servizi» dovrà coprire per intero sia la gestione dei rifiuti urbani avviati allo smaltimento, sia i cosiddetti «servizi indivisibili» (dall'illuminazione pubblica alla manutenzione delle strade).
Inoltre, Mauri preannuncia una buona notizia anche per i commercianti: «Con la giunta e gli uffici comunali preposti, è al vaglio l'ipotesi di una diminuzione della tassa per commercianti e liberi professionisti, in quanto ci sembra troppo esoso che debbano pagare dai 10 ai 14 euro al metro quadro per le loro attività».